Ti sarà certamente capitato di sentir dire, nei comuni “discorsi da bar” relativi alla caduta dei capelli che le preoccupazioni e i problemi personali possono essere una causa. Ebbene non si tratta di una leggenda metropolitana in quanto alopecia da stress è una patologia riconosciuta e fa parte della famiglia delle alopecie.
Parlo al plurale perché la definizione di alopecia significa tecnicamente mancanza di peli e ne esistono infatti diverse tipologie oltre all’alopecia androgenetica di cui trattiamo abbondantemente qui su Calviziehelp.it
In molti però tendono a confondere le due cose e infatti riceviamo molte richieste di informazioni e chiarimenti sul fatto che la calvizie comune abbia o meno a che fare con lo stress.
Certamente una correlazione tra questi due problemi esiste, però va precisato che nell’alopecia androgenetica la causa è legata agli androgeni ed a una sensibilità recettoriale specifica che ha a che fare con il nostro corredo genetico e al massimo lo stress potrà accelerarne in parte il decorso.
Quello che sto cercando di dire è che se non si è predisposti geneticamente alla calvizie maschile, non sarà di certo lo stress a provocarla.
L’alopecia da stress non deve essere confusa nemmeno con l’alopecia areata dato che in quest’ultima patologia la perdita di capelli può variare da piccole aree circolari che diventano totalmente glabre, fino a colpire tutto il corpo nei casi più gravi.
Alopecia da stress: cos’è?
Cerchiamo quindi di spiegare in cosa consiste l’alopecia da stress.
Come dice il nome può verificarsi come conseguenza di stress fisico come ad esempio eventi traumatici, interventi chirurgici, oppure stress psicologico come tensioni derivanti dalla vita quotidiana per arrivare a patologie più serie tipo depressione o simili.
E’ nota anche come alopecia psicogena e questa denominazione fa meglio capire come la psiche abbia un ruolo determinante.
La sintomatologia può manifestarsi in vari modi:
- seborrea accentuata: consiste in una eccessiva attività delle ghiandole sebacee che producono abbondante sebo rendendo la capigliatura grassa e untuosa
- infiammazione follicolare: può essere favorita dalla seborrea e si manifesta con rossore e irritazione che possono dare tricodinia, ossia quella sorta di dolore ai capelli che penso tutti abbiamo sentito almeno una volta.
- unghie deboli: si può verificare una perdita di spessore e robustezza delle unghie che, ricordiamolo, sono fatte di cheratina come i capelli. Le unghie di mani e piedi possono diventare fragili e spezzarsi molto più facilmente.
- Perdita capelli stress nell’uomo: si verifica in genere un diradamento diffuso con retrocessione di tempie e attaccatura.
- Diradamento capelli nella donna: il diradamento diffuso su tutta la parte superiore del capo. E’ denominato di “tipo ludwig” dal creatore della scala Ludwig che è maggiormente utilizzata per misurare la progressione dell’alopecia femminile.
A differenza di altre tipologie, l’alopecia psicogena non è ereditaria e può colpire anche i bambini, sebbene molto raramente.
Come individuarla?
la sintomatologia come abbiamo visto non è molto dissimile da altri tipi di problemi relativi a caduta dei capelli e pertanto non è facile da individuare. Non è nemmeno detto che uno specialista riesca ad individuarla al primo tentativo.
Ad aumentare la difficoltà ad individuarla contribuisce il fatto che spesso l’alopecia psicogena può comparire assieme ad un’alopecia areata o androgenetica.
Per effettuare la diagnosi, il dermatologo dovrà utilizzare tutte le sue conoscenze e andrà per esclusione basandosi sul fatto che non è legata all’ereditarietà o familiarità e soprattutto è reversibile a differenza della classica calvizie di tipo androgenetico dove il processo di miniaturizzazione follicolare è irreversibile.
Nei casi più ambigui può essere utile ricorrere ad una biopsia del cuoio capelluto che darà un esatto quadro della situazione e potrà escludere altre tipologia di alopecia.
Cause
Le ragioni per cui si manifesta non sono ad oggi completamente chiare, ma ad ogni modo l’alopecia da stress, o psicogena che dir si voglia, sembra legata al verificarsi di particolari condizioni di stress dell’organismo che provocano un rilascio ormonale da parte di l’ipotalamo e ipofisi. Va precisato però che non si tratta però di androgeni o diidrotestosterone che sono coinvolti nella calvizie di tipo androgenetico.
Tale “pioggia di ormoni” modifica l’attività delle cellule volte alla produzione di cheratina (cheratinociti). Ma soprattutto causa una iperattività delle ghiandole sebacee alterando quindi le normali dinamiche di crescita dei capelli.
Alopecia da stress Cure
Fortunatamente, come abbiamo visto, l’alopecia psicogena è reversibile in quanto i follicoli non vengono danneggiati in modo permanente. Pertanto è possibile che i capelli ricrescano e tornino ad una situazione perfettamente normale.
Quindi ti starai sicuramente chiedendo: “quali sono i rimedi per l’alopecia da stress?”
Beh, ti sembrerà una banale ovvietà ma, essendo le cause legate sostanzialmente allo stato di salute psico-fisico e manifestandosi prevalentemente in situazioni di stress per l’organismo, per tentare una soluzione senza terapie è necessario cercare di ridurre tali fonti di stress. Un fisico in perfetta salute può sopportare molto meglio tensioni e preoccupazioni e quindi ridurre i problemi che queste comportano.
Questo risultato è ottenibile cercando di far recuperare e rilassare il fisico ad esempio migliorando i seguenti fattori:
Abitudini quotidiane
Cercare di dormire almeno 7 – 8 ore per notte sarebbe già un grandissimo passo avanti per regolarizzare i livelli di stress.
Seguire un’alimentazione sana: il cibo è senza ombra di dubbio il secondo fattore che contribuisce al mantenimento di un equilibrio fisico ottimale. Ottimi i consigli di consumare giornalmente porzioni di frutta e verdura, così come ridurre o eliminare totalmente cibi troppo lavorati e ricchi di sostanze conservanti.
Terapie mediche
Se nonostante un corretto stile di vita e abitudini quotidiane non si ottengono risultati, non bisogna assolutamente temere di rivolgersi ad un dermatologo esperto in tricologia proprio perché abbiamo visto come l’alopecia da stress sia difficile da individuare. Solo uno specialista potrà valutare al meglio la situazione e consigliare eventuali terapie che possono essere:
- Terapie farmacologiche: volte a ridurre la seborrea e l’infiammazione tramite sostanze specifiche come idrocortisone o shampoo al ketoconazolo. Non è escluso che nei casi di diradamento importante, si opti per terapie classiche a base di minoxidil per accelerare il recupero.
- Terapie psicologiche: utili in determinati casi dove sono presenti problematiche che possono arrivare a stati di depressione vera e propria che purtroppo la caduta dei capelli può arrivare a provocare in alcune persone.
Alopecia da stress: gli integratori servono?
Molto spesso, soprattutto in periodi di effluvio stagionale, veniamo sommersi dalle più svariate pubblicità di integratori contro la caduta dei capelli o multivitaminici e antiossidanti per combattere lo stress.
Certo queste tipologie di integratori possono essere utili e anche in questo sito ne abbiamo testati diversi, però la cosa che voglio sottolineare è come per essere realmente efficaci vitamine ed integratori per i capelli devono essere assunti per colmare carenze reali… per reali intendo certificate con analisi prescritte dal medico.
In tal caso si, queste tipologie di prodotti possono davvero aiutare nel recupero di una ottimale condizione fisica e quindi anche a combattere l’alopecia psicogena. Tuttavia nella maggior parte dei casi la gente tende a fare da sola e assumere una cozzaglia di pastiglie senza averne realmente bisogno.
Quindi poi non ci si deve stupire se si assiste spesso a lamentele di persone riguardo l’inefficacia di uno o più prodotti… magari molto probabilmente non ne avevano nemmeno bisogno.
Conclusioni
In questo articolo spero di averti chiarito le differenze tra alopecia da stress, o psicogena che dir si voglia, e la normale alopecia androgenetica che affligge la maggior parte della popolazione… o per lo meno la maggioranza di coloro che leggono questo blog 😀
Se ne sei stato colpito da un lato puoi essere “felice” per il fatto che non è irreversibile come la calvizie classica e dunque puoi recuperare i tuoi capelli al 100%. Dall’altro trattandosi di una patologia con forti implicazioni psicologiche mi rendo conto che non sia facile uscirne completamente.
Se vuoi fare delle domande o dirci il tuo parere, lascia un commento nell’apposito spazio a fondo pagina 😉
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